Maroni: «Pulizia». Bossi: «E' già in atto»

L’ex ministro ha chiesto una “svolta”. Il Senatùr replica dalle pagine della Padania, che apre col titolo: «Contro l’attacco che mira a dividere. Bossi: “Tutti uniti”»

 L’ormai ex numero uno della Lega, Umberto
 Bossi, replica alle parole di sabato di Rober-
 to Maroni, ex ministro degli Interni e ora uno
 dei triunviri che regge il Carroccio dopo lo
 scandalo dei fondi neri e non solo, che su
 Facebook chiedeva «pulizia, pulizia, pulizia».
 «La pulizia è già in atto e c’è già chi la deve
 fare» dice Bossi.

Il Senatùr affida la sua replica al quotidiano del Carroccio la Padania, che apre con il titolo: «Contro l’attacco che mira a dividere. Bossi: “Tutti uniti”». Dopo il terremoto giudiziario che ha scosso il Carroccio e ha portato alle dimissioni di Bossi, il movimento cerca la quadra e prova ad arginare i problemi. Uno su tutti la rabbia della base che chiede la testa delle personalità implicate nella vicenda. In primis quella della vicepresidente del Senato Rosi Mauro e di Renzo Trota Bossi.

Intanto Facebook torna a far parlare di sé in testa vicenda, visto che sul noto social network è tornato nel giorno di Pasqua nuovamente Roberto Maroni. L’intento stavolta è ironizzare su quello che si candida a diventare un tormentone della rete, la canzone composta dall’amico di Rosi Mauro, quel Pierangelo Moscogiuri, in arte Pier Mosca, che tanto sta facendo parlare di sè. «Oddio non trovo l’imperdibile “Kooly Noody”, ho solo brani minori tipo Giuseppe Verdi e Wilson Picket. Dove trovo il capolavoro? Aiutatemi please...», scrive Maroni. Poi a chi lo critica, l’ex ministro risponde duro: «No al silenzio omertoso sulla merda che imbratta la Lega».