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La vittoria del No non spaventa i mercati
La Borsa di Milano apre in calo ma poi torna in territorio positivo, in linea con il resto dei listini europei. L'indice Ftse Mib dopo un esordio a -1,8%, poi risale
 I mercati finanziari europei non si fanno spaventare dalla avittoria del No e le dimissioni di Renzi. La Borsa di Milano apre in calo ma poi torna in territorio positivo, in linea con il resto dei listini europei. L'indice Ftse Mib dopo un esordio negativo a -1,8%, ha invertito la rotta tornando in parità. Anche le principali borse europee, dopo un avvio in terreno negativo, sono tornate sopra lo zero. In rialzo lo spread Btp-Bund che sale oltre 170 punti base.
Sul mercato dei cambi, l'euro è in recupero nei confronti del dollaro, dopo aver toccato nella notte i minimi dal 2003 a quota 1,05. Per gli esperti, dunque, il No alla riforma di Renzi non è un ostacolo in più per la ricapitalizzazione delle banche italiane. «La vita in Italia va avanti anche dopo il Referendum, politicamente ed economicamente» commentano in un report gli analisti di Banca Imi. Il risultato e la conseguente instabilità politica potrebbe però ostacolare la ricapitalizzazione delle banche italiane. |
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05-12-2016
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