Airbus caduto, è un «incidente inspiegabile»

Lo dice il numero uno della Lufhtansa. I leader di Francia, Germania e Spagna visitano la zona sulle Alpi francesi dove si è schiantato l'A320 della Germanwings

Alle prime luci dell’alba, sono riprese le operazioni sul massiccio dei Trois-Eveches, in Alta Provenza, sulle Alpi francesi al confine con l’Italia, dove martedì si è schiantato l’Airbus A320 della Germanwings con a bordo 150 persone, tutte morte. L’aereo, partito da Barcellona e diretto a Düsseldorf, avrebbe perso quota in 8 minuti.

Stando alle prime informazioni degli inquirenti che sono al lavoro sul caso, è stata recuperata una delle scatole nere dell’aereo. Soccorritori e forze dell’ordine sono impegnate quindi nel recupero di indizi che possano far luce sulle cause della tragedia. Però la scatola nera risulta danneggiata: lo ha detto il ministro francese dell’Interno, Bernard Cazeneuve. Tuttavia, anche se danneggiata, si ritiene che la scatola nera sia comunque «utilizzabile», ha detto il ministro nel corso di un'intervista alla radio Rtl. I resti dell’Airbus sono dispersi sulla montagna in un raggio di 2 chilometri. Secondo testimoni a lavoro nelle operazioni di recupero, sentiti dalle tv francesi, l’aereo è entrato nella montagna e si è disintegrato. Ma nonostante il buio e le precipitazioni della notte, in quota è rimasta anche una squadra specializzata nell'individuazione delle vittime dell'incidente. In giornata è atteso l'arrivo al campo base di Syene-Les-Alpes del presidente francese Francois Hollande, che accoglierà la cancelliera tedesca Angela Merkel e il primo ministro spagnolo Mariano Rajoy.

L’incidente all’Airbus A320 della Germanwings «è inspiegabile», l’aereo «non aveva problemi tecnici - era in perfette condizioni - e il pilota era esperto e addestrato». Così il Ceo di Lufthansa, Carsten Spohr, citato da L’Express, affermando di non poter fare ipotesi sulle cause del disastro. Sembra però che l'Airbus sia stato fermo 2 ore a Dusseldorf prima di partire x Barcellona per problemi al portello anteriore del carrello (nose landing door), che può essere saltato al ritorno, con depressurizzazione a 10000 metri e perdita di conoscenza immediata.
Oggi 30 voli Germanwings di cui 7 in partenza da Dusseldorf sono stati cancellati perché i piloti si sono rifiutati di partire per presunti problemi tecnici agli aerei.

Il contatto con i piloti è stato perso alle 10.31, circa 20 minuti prima dell’impatto con le montagne, ha confermato la ministra francese dei Trasporti, Ségolène Royal. La torre di controllo della località francese di Aix-en-Provence ha potuto parlare l’ultima volta con la cabina di pilotaggio alle 10.30, nel momento in cui l’Airbus A320 si trovava a 11.400 metri di altitudine. I controllori, ha spiegato Royal intervistata da radio Rmc, hanno indicato ai piloti di mantenere quel livello e hanno chiesto loro di rimettersi in contatto con la torre in un secondo momento. Ma pare che, un minuto dopo, il velivolo abbia iniziato la discesa senza autorizzazione e, secondo la ministra, i piloti non hanno più risposto alla chiamata dei controllori. Minuti dopo, alle 10.40, l’aereo, a 2.000 metri di altitudine, è scomparso dai radar. Nove minuti dopo ancora, gli elicotteri delle squadre di alta montagna della località di Jausiers si sono messi in cerca per capire cosa fosse successo. Alle ore 11.10 i dispositivi hanno rinvenuto i resti dell’aereo, schiantatosi contro il Massiccio dei Tre Vescovi, nel dipartimento delle Alpi dell’Alta Provenza.

Intanto le famiglie arrivano sul posto del disastro. «La priorità è restituire corpi alle famiglie - ha detto un portavoce del ministero dell’Interno a Parigi -. Qualunque sia il tempo che ci vorrà, prenderemo il tempo necessario». Tra i 900 e mille posti letto sono stati predisposti per accogliere le famiglie negli hotel e nei villaggi vacanza della zona. La stampa internazionale è stata allontanata dal centro sportivo di Seyne-Les-Alpes per consentire ai familiari di essere accolti nella massima riservatezza.