Urne aperte in 943 Comuni. Affluenza in calo
Primo test elettorale dopo la nascita del governo tecnico. Alle urne nove milioni e mezzo di elettori. Alle 22 di domenica ha votato il 48,98% degli aventi diritto
Hanno aperto regolarmente alle 7 di stama- ne i seggi per le elezioni amministrative in 943 Comuni. Si è votato fino alle 22 di do- menica (lunedì invece fino alle 15). In tutto sono 9 milioni e mezzo gli elettori chiamati a esprimersi per rinnovare i sindaci e i con- sigli comunali. Affluenza in calo: alle 22 aveva votato il 48,98% degli aventi diritto.
Stando ai numeri del Viminale, sono 769 i Comuni chiamati al voto nelle Regioni a statuto ordinario, di questi 134 sono con più di 15mila abitanti (i cosiddetti comuni superiori) e 635 con un numero di abitanti che non raggiunge questa soglia. 22 i capoluoghi di provincia in cui si vota: Alessandria, Asti, Cuneo, Como, Monza, Belluno, Verona, Genova, La Spezia, Parma, Piacenza, Lucca, Pistoia, Frosinone, Rieti, L’Aquila, Isernia, Brindisi, Lecce, Taranto, Trani e Catanzaro) nonché dei consigli circoscrizionali. Complessivamente, nelle Regioni a statuto ordinario, gli elettori saranno 7.198.326, divisi in 8.654 sezioni elettorali.
Sempre domenica e lunedì, si vota per le elezioni dei sindaci e dei consigli comunali nelle regioni autonome di Friuli Venezia Giulia e Sicilia. Si vota quindi in 148 Comuni siciliani (circa 2 milioni e 300mila gli elettori, con 34 Comuni superiori e tre capoluogo di Provincia: Agrigento, Palermo e Trapani) e in 26 friulani (150.313 gli elettori, con un solo Comune superiore che è anche capoluogo di Provincia, Gorizia).
In caso di effettuazione del turno di ballottaggio per l’elezione dei sindaci, si voterà domenica 20 maggio, sempre dalle ore 8.00 alle ore 22.00, e lunedì 21 maggio, dalle ore 7.00 alle ore 15.00 mentre le operazioni di scrutinio avranno inizio nella stessa giornata di lunedì, al termine delle votazioni e dell’accertamento del numero dei votanti. |