Ballottaggi, trionfo del centrodestra
Il centrodestra si impone in 16 comuni (tra cui Asti, Genova, Piacenza, Pistoia, l'Aquila), il centrosinistra in 6; Pizzarotti, ex M5S, si conferma sindaco di Parma
Il centrodestra unito è capace di sconfiggere il centrosinistra e il Movimento 5 Stelle. È questo il dato che emerge dai ballottaggio nei 22 capoluoghi di Regione e Provincia dopo il secondo turno delle amministrative 2017. Un turno piuttosto deludente per il Pd di Matteo Renzi.
Il centrodestra si impone dunque in 16 comuni (Alessandria, Asti, Frosinone, Rieti, Como, Gorizia, La Spezia, Lodi, Genova, Monza, Oristano, Piacenza, Pistoia, Verona, Catanzaro, l'Aquila), il centrosinistra in 6 (Padova, Belluno, Lecce, Lucca, Taranto, Cuneo); Pizzarotti, ex M5S e ora con una lista civica, si conferma sindaco di Parma. Leoluca Orlando, «civico» di centrosinistra, resta primo cittadino di Palermo, mentre Trapani (dove non è raggiunto il quorum) dovrà tornare alle urne. I risultati, di fatto, ribaltano i colori dei municipi in cui si è votato: le amministrazioni uscenti erano in 15 casi targate centrosinistra, mentre il centrodestra governava in sole 5 città. Padova e Lodi erano commissariate; Parma era guidata da Pizzarotti (ex M5S) e a Verona il primo cittadino era l'ex leghista Flavio Tosi.
Genova, città da sempre amministrata da sindaci «rossi», è il colpo più grosso messo a segno dal centrodestra: più di undici punti separano infatti Marco Bucci dall'avversario del centrosinistra Gianni Crivello: è la conferma che il cosiddetto «modello Toti», dopo la conquista della Regione, mantiene il suo appeal. E il centrodestra, stando alle proiezioni, avanza a La Spezia - altra roccaforte del centrosinistra - Lodi e Pistoia. Prende, di fatto, l'emiliana Piacenza e la veneta Verona, dove Federico Sboarina ha oltre 15 punti di vantaggio su Patrizia Bisinella, compagna dell'ex sindaco Flavio Tosi e sostenuta dal Pd. E conquista Sesto San Giovanni, l'ex Stalingrado d'Italia.
Il M5S si «consola» con la vittoria di un ballottaggio sui due capoluoghi in ballo, conquistando Carrara con Francesco De Pasquale e perdendo invece ad Asti, dove vince il centrodestra. I grillini vincono anche a Guidonia. |