Djokovic imbattibile, Murray deve arrendersi

Il serbo, numero 1 del mondo, batte lo scozzese per 7-6 (5), 6-7 (4), 6-3, 6-0 e trionfa per la quinta volta all’Australian Open. È il suo ottavo titolo dello Slam

 Nole Djokovic torna a vincere in Australia.
 Il serbo, numero 1 del mondo, batte infat-
 ti lo scozzese Andy Murray (7-6 (5), 6-7
 (4), 6-3, 6-0 il punteggio) nella finale del
 torneo di Melbourne. Quinto titolo per lui
 nella terra dei canguri. È invece l’ottavo
 Slam in carriera, e raggiunge così Agassi,
 Connors, Lendl, Perry e Rosewall.

L’indiscusso leader della classifica mondiale conquista, in Australia, ha vinto per 16/a volta, in 24 sfide, contro lo scozzese, attualmente numero 6 del ranking e alla 4/a finale a Melbourne, dove però non ha mai vinto (ha perso nel 2010 contro Roger Federer, e contro il serbo nel 2011 e 2013). Quella di domenica è stata per Djokovic la 17/a finale Slam, come detto, la quinta a Melbourne, dove aveva già vinto nel 2008, 2011, 2012 e 2013. Il suo coetaneo Murray resta fermo a due titoli del Grande Slam (Us Open 2012 e Wimbledon 2013), su otto finali giocate.

Il match, durato tre ore e 39', ha subito una interruzione di pochi minuti durante il secondo set per l’invasione di campo di un uomo che protestava contro la politica australiana in materia di immigrazione.