METEO
BORSA
18/05/2024 06:16
ESTERI
UTILITIES
Oroscopo del Giorno
Mappe
Treni: Orari e Pren.
Alitalia: Orari e Pren.
Meridiana: Orari e Pren.
Airone: Orari e Pren.
Calcolo Codice Fiscale
Calcolo ICI
Calcolo Interessi Legali
Calcolo Interessi di Mora
Verifica Partite IVA
Ricerca C.A.P.
Ricerca Raccomandate
Ricerca Uffici Giudiziari
Gazzetta Ufficiale
Zalando

Crimea, aria di guerra tra Russia e Ucraina

Putin minaccia l'invasione. Il premier: «Siamo sull’orlo del disastro». E chiede aiuto a Ue, Usa e Nato. Il presidente russo e quello americano 90 minuti al telefono

 La Russia di Vladimir Putin è alla guerra con
 l’Ucraina per la Crimea e invia truppe e blin-
 dati. Kiev rispondendo parlando di occupa-
 zione e chiede protezione a Ue, Usa e Nato.
 La Casa Bianca: «Gli Usa fuori dalle riunioni
 sul G8».  In serata colloquio telefonico fra
 Putin e il presidente americano Barack Oba-
 ma delle durata di 90 minuti al telefono.

Il nuovo governo di Kiev ha denunciato che in Crimea ci sono già 6.000 soldati russi e 30 blindati, che hanno già preso posizione in punti strategici della penisola, mentre un gruppo di giornalisti investigativi parla addirittura di 28.000 militari di Mosca, quasi cinque volte quanto stimato dalle nuove autorità ucraine. Secondo la testata online Tizhden.ua, inoltre, ci sarebbero soldati russi anche al di fuori della Crimea e una colonna di mezzi blindati sarebbe in movimento nella regione di Zaporizhia, nell’Ucraina sud-orientale. Centinaia di uomini armati bloccano anche il Parlamento e il governo della Crimea, nonché gli aeroporti di Sinferopoli e Belbek, vicino a Sebastopoli.

Putin ha quindi già fatto convergere migliaia di militari russi - da 6mila a 28mila - nella penisola russofona che fa parte dell’Ucraina ma che il Cremlino rivendica dicendo che deve difendere i russi che vi siedono. Sabato il Senato russo - su richiesta di Putin - ha approvato all’unanimità l’invio di truppe. E anche se il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha precisato che il presidente non ha ancora preso una decisione definitiva, il governo ucraino ha messo l’esercito in stato di allerta e ha avvertito che se la Russia desse corso alla minaccia sarebbe «la guerra». Il ministro degli Esteri ucraino Andrei Deshizia ha poi chiesto a Ue, Usa e Nato di valutare tutti le possibili opzioni per proteggere la sua integrità territoriale.

Ma sale la tensione a livello internazionale. Gli Stati Uniti condannano l’intervento militare, ha detto Obama a Putin nel corso della loro telefonata durata 90 minuti. Washington ha quindi invitato Mosca a far calare la tensione ritirando le sue forze armate e farle rientrare nelle basi in Crimea in modo da fermare ogni loro interferenza in qualsiasi altro luogo all’interno dell’Ucraina. Il presidente americano, parlando con Putin, ha esortato ad avviare immediatamente il dialogo anche attraverso una mediazione internazionale a cui gli Stati Uniti sono disposti a partecipare. Gli Stati Uniti intanto non parteciperanno alle prossime riunioni preparatorie per il G8, ha detto ancora Obama a Putin, come rende noto la Casa Bianca. Queste violazioni continue da parte della Russia del diritto internazionale - ha sostenuto Obama - porteranno a una maggiore isolamento politico e economico di Mosca.

Sempre sabato riunione poi del Consiglio di Sicurezza dell’Onu. A livello europeo, la cancelliera tedesca Angela Merkel e il ministro degli Esteri di Londra, William Hague, hanno criticato l’escalation della tensione in Crimea, e il capo della diplomazia Ue Catherine Ashton ha detto di «deplorare» la decisione russa di usare le forze armate, mentre Bruxelles ha fissato per lunedì una riunione straordinaria del Consiglio dei ministri degli Esteri per fare il punto sulla situazione.

02-03-2014

Linear
ARTICOLI CORRELATI
Crimea, blitz dei filo-russi nel Parlamento
«Crimea invasa dai russi». "Warning" di Obama
Kiev: «Non cederemo mai». Smentito ultimatum
Crimea, è ancora alta tensione Russia-Usa
 
 

Copyright 2006 © Cookie Policy e Privacy