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Schapelle Corby: tutte le verità nascoste

Nuove rivelazioni su Schapelle Corby, la giovane estetista australiana, ingiustamente condannata a vent’anni in Indonesia, gravemente malata, che lotta per la libertà

 Nuove rivelazioni su Schapelle Corby, la giovane
 estetista australiana, ingiustamente condannata
 a vent’anni in Indonesia, gravemente malata,
 che da sette anni lotta per la libertà.

 Da settembre, mentre le condizioni di salute di
 Schapelle si aggravano di giorno in giorno, il sito
 indipendente
www.expendable.tv continua a
 pub
blicare periodicamente cable riservati, per di-
 mostrare come il Governo Federale Australiano abbia deliberatamente nascosto le prove dell’innocenza di Schapelle, sacrificando una vita umana sull’altare della politica internazionale, come esposto nel precedente articolo:
http://www.momentosera.it/articolo.php?id=13984#

Nel sito sono pubblicati cinque rapporti:
1) The Transit Report che mostra come la borsa di Schapelle fosse stata l’unica a non essere sottoposta a screening prima dell’imbarco; come lo screening pre imbarco sia una procedura obbligatoria per tutti i bagagli in partenza verso l’Indonesia; come quel giorno tra il personale aeroportuale vi fossero in servizio criminali dediti al narcotraffico, che utilizzavano come vettori i bagagli di passeggeri inconsapevoli; come il bagaglio di Schapelle fosse sottopeso al momento del check-in, e successivamente registrato sovrappeso di 5 Kg nel sistema della Quantas; e come la Polizia Federale Australiana (AFP) abbia prodotto numerose false storie per giustificare la sparizione dei filmati CCTV aeroportuali. In questo rapporto è mostrato inoltre come il Governo Federale Australiano abbia deliberatamente tenuto nascoste tutte queste prove vitali dell’innocenza di Schapelle, la cui assoluzione avrebbe messo in luce le colpe della Quantas e le gravissime falle della sicurezza aeroportuale australiana.
http://www.expendable.tv/2011/09/transit-report.html

2) The Supplementary Report che mostra il ruolo delle varie organizzazioni che hanno maneggiato il bagaglio di Schapelle e la loro reazione alla scoperta che quest’ultimo fosse stato l’unico a non essere stato sottoposto a screening pre imbarco.
http://www.expendable.tv/2011/10/supplementary-report.html

3) The Mutual Evasion Report che mostra come Schapelle abbia disperatamente chiesto che la cannabis fosse sottoposta al test del DNA, per stabilirne la provenienza, e di come non abbia avuto alcun aiuto dall’AFP. Sono mostrate inoltre la duplicità, le dichiarazioni contraddittorie delle varie agenzie, e come il Governo Australiano abbia fornito una rappresentazione falsa di Schapelle e dell’intera situazione.
http://www.expendable.tv/2011/09/mutual-evasion-report.html

4) The Whitewash Report mostra come l’ACLEI (la polizia disciplinare che ha il compito istituzionale di controllare l’attività dell’AFP) nonostante seri indizi di corruzione e di abusi dell’AFP nel caso Corby, abbia condotto solo una blanda investigazione proforma, che troppo assomiglia a un’azione di copertura.
http://www.expendable.tv/2011/09/whitewash-report.html

5) The Show Trial Report mostra come l’intero processo a Schapelle sia stata una farsa, pilotata dalla politica, e come sia stata negata alla difesa qualsiasi possibilità di dimostrare l’innocenza dell’imputata. Tra i principali abusi dei diritti umani è da segnalare il rifiuto di pesare il bagaglio in uscita per confrontare il peso con quello al check-in, oltre all’affermazione del capo della Squadra Narcotici della Polizia di Bali, che la cannabis australiana sul mercato balinese ha un valore 14 volte superiore alla cannabis locale, rivelatasi completamente infondata, che è stata acquisita agli atti senza alcuna prova di supporto. Inoltre è mostrato come la cannabis sia stata poi bruciata negando così per sempre a Schapelle qualsiasi possibilità futura di dimostrare la propria innocenza.
http://www.expendable.tv/2011/10/bali-trial.html

Vi è pure un documento che mostra chiaramente come per lo stesso tipo di reato, ovvero possesso di quantitativi di marijuana da 3 a 5 Kg, in tutte le corti indonesiane la pena sia stata sempre di 3-5 anni di reclusione, ben diversi dai vent’anni inflitti a Schapelle.
http://www.expendable.tv/2011/10/exhibit-sentence-discrimination.html

Nel rapporto è sottolineato pure come, nonostante queste gravissime violazioni dei diritti umani perpetrate su una cittadina australiana, l’allora ministro degli esteri australiano Alexander Downer abbia dichiarato che non ci sono motivi per supporre che la corte si sia comportata in modo inappropriato nei confronti di Schapelle, con una frase che ricorda molto il double-speak orweliano:

“We’ve no reason to believe, whatever people may feel
about the allegations made against Schapelle Corby and
the charges brought against her ... that the court is behaving
at this stage in an inappropriate way”

http://www.expendable.tv/2011/10/show-trial-report-australian-government.html

L’Intervista di Allan Kessing
Allan Kessing era un funzionario della dogana che scrisse due rapporti ufficiali sulla corruzione e sull’insicurezza sistematica degli aeroporti australiani. Questi rapporti, che il Governo Howard intendeva mantenere segreti durante il processo a Schapelle filtrarono ai media. In ogni caso, il Governo, invece di assumersi le sue responsabilità e scagionare un’innocente, ingaggiò una vera e propria persecuzione politica nei confronti di Kessing, che fu condannato a nove mesi per pubblicazione di documenti riservati. Allan Kessing, ufficialmente un pregiudicato, è visto da molti australiani come un eroe.
Sul sito è pubblicato un video con una sua intervista in cui parla dell’innocenza di Schapelle e di tutti gli interessi commerciali e imperativi politici che hanno portato al suo sacrificio.
http://www.expendable.tv/2011/09/allan-kessing-interview.html

Case Exhibit: in questa sezione sono riportati tutti i documenti riservati, cable, e-mail e corrispondenza, che documentano in modo agghiacciate la meccanica del sacrificio politico di una innocente e indifesa Schapelle Corby, in nome della Ragion di Stato:
http://www.expendable.tv/p/exhibits.html

Meccanismo del Sacrificio: tra i vari cable, è mostrato un documento segreto, di estrema gravità, passato dal Governo Australiano al Governo Indonesiano prima del processo, in cui viene data “carta bianca” agli indonesiani, sacrificando così la vita di una persona innocente per Ragion di Stato:

“It is the view of the Australian Government that the conduct of Ms Corby’s case, including the presentation of evidence and any decision about whether to make an appeal, is entirely a matter for Ms Corby’s lawyers and not the Australian Government.”

http://www.expendable.tv/2011/09/exhibit-mechanics-of-sacrifice-cable.html

The Meeting: in questa sezione è esposto un altro documento d’una lucidità agghiacciante, emerso da una riunione segreta tenutasi tra funzionari dei Governi Australiano e Indonesiano, di cui il Governo Australiano ha sempre negato di fornire un verbale, in cui gli australiani si sarebbero soltanto limitati a chiedere di non condannare a morte Schapelle, ma di limitarsi a darle l’ergastolo.

http://www.expendable.tv/2011/09/exhibit-mechanics-of-sacrifice-meeting.html

Prossimamente sul sito vi sarà The Insider Interview, la cui pubblicazione al momento in cui scrivo è prevista tra 22 ore.

The Expendable Documetary: nel sito è mostrato anche il trailer d’un documentario di prossima pubblicazione della Hidden World Research, su come il governo non si sia limitato soltanto a nascondere le prove dell’innocenza di Schapelle, ma abbia anche orchestrato una campagna di diffamazione mediatica nei suoi confronti, per placare l’ira dell’opinione pubblica e toglierle il supporto.
Per citare il sito:

“Probably the most disturbing documentary you will ever see”

“Expendable presents, and demonstrates, the crushing, pre-meditated, and often brutal acts
which a government is prepared to inflict upon a helpless citizen, in pursuit of political expediency”

“You will be shocked. You will be enraged. You will weep.
You will never see politicians in the same way again.”

http://www.expendable.tv/

Nonostante le rivelazioni scottanti del Expendable Project, Governo e media australiani sono tuttora chiusi in un silenzio che appare sempre più orweliano. Non una smentita o una levata di scudi di indignata protesta. Solo silenzio.

Cronaca di una morte annunciata?
A giugno una Schapelle sempre più depressa e confusa ha tentato il suicidio ingerendo tutta in una volta una dose settimanale di psicofarmaci, che le autorità carcerarie avevano lasciato inavvertitamente (o deliberatamente?) in un armadietto aperto. Data la situazione, un simile evento potrebbe facilmente ripetersi, scrivendo la parola Fine sullo SchapelleGate ed eliminando così un personaggio “scomodo” che sta causando non pochi problemi d’immagine di due Stati. In questo contesto, non è difficile immaginare quanto questa soluzione possa rivelarsi gradita sia al Governo Australiano sia a quello Indonesiano, e quanto possa essere anche il perfetto finale d’un ipotetico racconto inedito di George Orwell, intitolato magari “Chronicles of 1984 Oceania”.
Date le condizioni critiche di Schapelle, che sta letteralmente spegnendosi nell’indifferenza totale di chi avrebbe il compito istituzionale di tutelare i suoi diritti, questa ipotetica soluzione finale in perfetto stile 1984, purtroppo, non pare discostarsi molto dalla realtà attuale della Federazione Australiana del 2011.
Le Autorità Consolari Australiane dichiarano di visitare regolarmente Schapelle nell’inumana e sovraffollata prigione di Kerobokan e di averla trovata solo “leggermente depressa, ma in buone condizioni”. Viceversa Shun Hatton, lo zio di Schapelle, afferma invece, che nell’ultima visita, sua nipote era così gravemente depressa e traumatizzata da non essere neanche più in grado di riconoscerlo.

Non ha bisogno di alcun commento la traduzione in Italiano della lettera di Shun Hatton alle Autorità Australiane, qui riportata:

A letter to the Attorney-Generals Department

Cara Miss Williams,

Posso chiederle di prendere atto degli Expendable Reports. E quindi porre al Governo le seguenti domande:
– Perché non hanno fatto alcun commento sulle prove che dimostrano come Ellison, Keeltry e altri abbiano nascosto prove primarie critiche a Schapelle e ai suoi avvocati (The Transit Report)?
– Perché non hanno mai corretto le menzogne dette al Parlamento e ai media (The Transit Report)?
– Perché avete fatto ostruzionismo sui test alla marijuana, per assicurarvi che le richieste di Schapelle per gli esami forensi andassero a vuoto (The Mutual Evasion Report)?
– Perché all’ACLEI è stato consentito di coprire le responsabilità dell’AFP, quando avrebbero dovuto metterla sotto inchiesta (The Whitewash Report)?
– Perché hanno permesso che i diritti umani di Schapelle fossero violati nel processo tenutosi a Bali, quando erano al corrente di ciò che accedeva (The Show Trial Report)?
– Perché, ancora in questi giorni, permettono che i diritti umani di una cittadina australiana siano violati in virtù del suo imprigionamento in qualità di donna mentalmente malata?

Nel mio ultimo e-mail, avevo richiesto che lei non mi insultasse terminando il suo e-mail con un “yours sincerely”, dato che io conosco la verità.
Lei ha scritto che lo staff del Consolato continua a visitare regolarmente Schapelle per assicurarsi che abbia accesso a ogni trattamento medico di cui ha bisogno.
Io stesso ho visitato Schapelle nella prigione di Kerobokan quando era così severamente traumatizzata, che non riconosceva neanche chi fossi, non era in grado di comprendere ciò che le veniva detto, e non era neanche capace di costruire una frase coerente.
Proprio quella mattina, un’ora prima della mia visita, era stata visitata dal personale del Consolato, che ha rapportato come fosse soltanto “in buone condizioni, leggermente depressa, ma in buone condizioni”.
Così, quando lei mi racconta queste menzogne, è veramente un insulto per la mia intelligenza quando lei termina il suo e-mail con “yours sincerely”, perché entrambi sappiamo che nulla può
essere più lontano dalla verità.

In supporto di Schapelle vi sono numerose petizioni online, tra cui:
http://www.thepetitionsite.com/2/People-For-Schapelle-Corby/
http://www.womenforschapelle.org/womenforschapelle/over_50,000.html
http://www.change.org/petitions/free-schapelle-corby-from-the-kerobokan-prison-asap

Tags: Schapelle Corby, SchapelleGate, cable, Diritti Umani, George Orwell

 

Luigi Condorelli
15-10-2011

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