Francia, attentato con esplosione di gas
Attacco in fabbrica vicino a Lione: diversi feriti. Uomo fa irruzione dicendosi dell'Is e fa scoppiare bombole. Rinvenuto un corpo decapitato. Mostrato drappo Jihad
Terrore in mattinata in Francia, nella sede di Air Products, una fabbrica che produce bombole di gas, a Saint-Quentin-Fallavier, vicino Lione: il sito è stato colpito da una forte esplosione seguito a un incendio appiccato presumibilmente da uno o due jihadisti. Diversi i feriti. Il corpo di un uomo è stato trovato decapitato all’interno della fabbrica, con accanto una bandiera islamista.
Secondo le prime ricostruzioni, due uomini a bordo di un’auto hanno fatto irruzione nell’impianto, l’Air Products a Saint-Quentin-Fallavier, lanciandosi contro delle bombole di gas e provocando un’esplosione. «Non abbiamo dubbi che volessero far saltare l’intero complesso industriale», ha dichiarato il presidente francese Francois Hollande. Nei pressi è stata quindi rinvenuta la testa decapitata, a diverse decine di metri dal corpo, appesa alla recinzione lungo la statale Rd311, avvolta in una bandiera con scritte islamiche. Non è chiaro in quali circostanze la vittima sia stata decapitata. Hollande ha definito «di natura terroristica» l'attacco, mentre la sezione antiterrorismo della procura di Parigi ha avviato una indagine, aperta per «omicidio, tentato omicidio in associazione organizzata in relazione a un atto terroristico».
Per l'attacco è stato arrestato un uomo, già considerato dai servizi di sicurezza francesi come un possibile militante islamico radicale. Le forze dell’ordine hanno fermato anche un sospetto complice. |