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Francesco: «Lo stile dei cristiani è l'umiltà»

Così il Papa all’Angelus a San Pietro nella Domenica delle Palme e nella Giornata Mondiale della Gioventù diocesana. «Lasciatevi riempire dalla tenerezza del Padre»

«Lo stile di Dio e del cristiano è l'umiltà, uno stile che non finirà mai di sorprenderci e di metterci in crisi: a un Dio umile non ci si abitua mai!». Così Papa Francesco all’Angelus a San Pietro nella Domenica delle Palme e nella Giornata Mondiale della Gioventù diocesana, davanti ad una piazza come sempre gremita di fedeli.  E sottolinea: «Lasciatevi riempire dalla tenerezza del Padre».

Nell’omelia della messa celebrata nella basilica, spiega Francesco: «Umiliarsi è prima di tutto lo stile di Dio: Dio si umilia per camminare con il suo popolo, per sopportare le sue infedeltà. In questa Settimana Santa, che ci conduce alla Pasqua, noi andremo su questa strada dell’umiliazione di Gesù. E solo così sarà “santa” anche per noi». Il Papa pensa quindi anche ai ragazzi morti nell’incidente aereo e affida alla Madonna «le vittime della sciagura aerea di martedì scorso, tra le quali vi era anche un gruppo di studenti tedeschi».

«Al termine di questa celebrazione, saluto con affetto tutti voi qui presenti, in particolare i giovani. Cari giovani - ha detto il Santo Padre -, vi esorto a proseguire il vostro cammino sia nelle diocesi, sia nel pellegrinaggio attraverso i continenti, che vi porterà l'anno prossimo a Cracovia, patria di san Giovanni Paolo II, iniziatore delle Giornate Mondiali della Gioventù. Il tema di quel grande Incontro: “Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia”, si intona bene con l’Anno Santo della Misericordia. Lasciatevi riempire dalla tenerezza del Padre, per diffonderla intorno a voi!». E ancora: «Pensiamo all’umiliazione di quanti per il loro comportamento fedele al Vangelo sono discriminati e pagano di persona. E pensiamo ai nostri fratelli e sorelle perseguitati perché cristiani, i martiri di oggi: non rinnegano Gesù e sopportano con dignità insulti e oltraggi. Lo seguono sulla sua via». Papa Francesco ricorda infine la persecuzione dei cristiani in Terra Santa e in altre regioni del Medio Oriente e dell'Africa: «Possiamo parlare di un nugolo di testimoni», osserva il Papa citando un brano delle Sacre Scritture.

29-03-2015


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