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L'ultima goccia 

Dall’autore di “Gone Baby Gone”, “Mystic River” e “Shutter Island”, in arrivo la trasposizione cinematografica dell’ultimo capolavoro di Dennis Lehane: “Chi è senza colpa”

Dal titolo originale “The Drop”, come lo stesso best seller da cui è tratto, approda sul grande schermo, finalmente anche in Italia, dal 19 marzo, l’ultimo film che vede tra i suoi protagonisti un indomito James Gandolfini, nei panni dell’ingombrante e saccente cugino Marv. Proprietario dell’omonimo locale, fulcro e palcoscenico in cui ogni cosa accade.
Al suo fianco, a fargli da gregario, e da barman, il silenzioso e solerte Bob (Tom Hardy). Cugino all’anagrafe, di poche parole, ma dal grande cuore. 

Dopo una notte come tante passata a dar da bere agli avventori del locale per cui lo stesso Bob presta servizio, tornando, lungo la strada di casa, sente degli strani rumori provenire da un cassonetto. Colto in fragrante dalla proprietaria a rovistare nel bidone della spazzatura, si accorgerà ben presto che si tratta in realtà dei guaiti di un piccolo cane malmenato. La donna, Nadia (Noomi Rapace), seppur con qualche sospetto, aiuta lo sconosciuto a prendersi cura del cucciolo: lo lavano, tamponano le ferite più evidenti e rimangono d’accordo che di lì a pochi giorni Bob lo andrà a riprendere per portarlo via con sé e occuparsene.
Inizia così a nascere una bella amicizia tra i due, ma questo… non è certo uno scialbo filmetto rosa adatto a coppiette innamorate, né tantomeno uno di quelli adatto ad un pubblico di comodo e poco avvezzo a storie con vero mordente. Questo è un noir, un signor Noir. E quanto di più rilevante e memorabile accade spesso, a ben guardare, dietro le quinte.

Il bar di Marv infatti non è certo un localetto qualsiasi in un posto qualsiasi. Il bar di Marv è un “drop” bar. Uno di quelli utilizzati dalla mala - in questo caso cecena - per ripulire il denaro sporco e farlo passare inosservato a chi di dovere. Insomma, un luogo intoccabile per un tesoro intoccabile.
Ma cosa accadrebbe se una notte dopo la chiusura, al momento del conteggio finale, quell’incasso sparisse, per mano peraltro di due ignari rapinatori?
Una spirale di vendette, violenze e sotterfugi muoverà le azioni dei due protagonisti. Il primo, Marv, intenzionato a recuperare il maltolto ma soprattutto la fiducia di quelli che ormai sono i reali proprietari del suo locale, i ceceni. Il secondo più che altro alle prese con Eric Deeds (Matthias Schoenaerts), un folle e scapestrato delinquentello di strada tornato per riprendersi quello che dice essere il suo cane. Proprio quest’ultimo, Eric, sembrerebbe difatti l’unico in grado di turbare davvero il buon Bob, intenzionato nient’altro che a recuperare quella tranquillità oramai perduta. E disposto, lui sì, davvero a tutto pur di ottenere il suo precipuo scopo.
Noemi Euticchio
17-03-2015


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