Resi noti i redditi dei politici italiani

Tra i ministri davanti il titolare dell’Economia, Padoan, e quello dello Sviluppo Economico, Guidi. Renzi sotto i 100mila euro. Tra i senatori a vita primeggia Ciampi

Berlusconi perde lo scettro del più ricco del Parlamento italiano (ma solo perché decaduto). Nei dati pubblicati dal Parlamento sui redditi dei politici italiani (riferiti al 2013), il primo gradino del podio è stato conquistato dal presidente del Senato Pietro Grasso. Che se la batte con la presidente della Camera Laura Boldrini. Ciampi il più ricco tra i senatori a vita.

Stando quindi alle dichiarazioni dei redditi dei parlamentari (reperibili come accennato sul sito del Parlamento) e, più in generale, dei politici (sono compresi i componenti del governo e quelli che non siedono  in nessuna delle due Camere), i presidenti di Camera e Senato sono tra i meglio piazzati: Boldrini ha denunciato nel 2014 un reddito imponibile di 115.338 euro, mentre Grasso arriva ad un imponibile pari a 316.018.

Guardando al governo, secondo le dichiarazioni dei redditi, il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha dichiarato 98.961 euro. Il premier risulta inoltre comproprietario di due villini, uno a Pontassieve e l’altro nel comune di origine, Rignano, in provincia di Firenze; ed è comproprietario di un terreno, coltivato ad olivi, nello stesso comune di Rignano, e di un box nell’abitazione di Pontassieve. A seguire il ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia che ha dichiarato un imponibile 2013 di 98.471 euro. In coda il ministro per le Riforme Maria Elena Boschi che ha dichiarato un reddito imponibile di euro 94.488 e 1.557 azioni di Banca Etruria per un valore complessivo pari a 1.100 Euro.
Tra i ministri, il titolare del Tesoro, Pier Carlo Padoan, il più ricco con un retribuzione annua di 216mila euro, ai quali vanno aggiunti poco più di 53mila euro dichiarati. Sulle stesse cifre, viaggia anche il ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi, con un reddito pari a 278.588 euro. Segue poi il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, ha dichiarato un imponibile di 189.504 euro.

Tra i senatori a vita, con 669.815 di euro il reddito imponibile per il 2013, primeggia l’ex capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi. La scienziata Elena Cattaneo ha un imponibile 2013 pari a 98.436 euro. Manca la dichiarazione del Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano, da poche settimane tornato a Palazzo Madama come senatore a vita.

Sul sito del Parlamento c’è anche la situazione patrimoniale di Beppe Grillo, che non è deputato né senatore, ma resta nella lista dei tesorieri e dirigenti di partito: reddito imponibile di 147.531 euro per lui riferito al 2013. Ha dichiarato, invece, 207.325 euro l’ex presidente del Consiglio Mario Monti.