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Agire

«No intese con Forza Italia, siamo diversi»

Salvini gela Berlusconi. «Abbiamo visione di Italia e di Europa completamente diversa». Toti: «No alle prese in giro». Firenze, saltano 2 appuntamenti per minacce

Sembra in alto mare l’alleanza tra Forza Italia e la Lega. In giornata, il leader del Carroccio ha gelato l’ex premier sulla possibilità di una intesa per le Regionali. «Ad oggi con Berlusconi non c’è un accordo sul piano politico nazionale perché a Bruxelles sediamo su banchi diversi, lui difende l’euro che noi riteniamo una moneta sbagliata, lui è insieme alla Merkel, noi alla Le Pen. Abbiamo una visione di Italia e di Europa completamente diversa».

Salvini è intervenuto a Barberino del Mugello durante il suo tour nel fiorentino. E sottolinea: «La Toscana è l’esempio migliore di una mancanza di opposizione per dieci anni. Nel senso che qua Fi e Pd hanno inciuciato per dieci anni. Noi vogliamo portare un po’ di aria nuova». Dal numero uno della Lega, poi, in giornata, arriva un affondo anche sul fronte interno e lancia la sua sfida: «Chiunque mette in difficoltà fa un favore alla sinistra e fa un dispiacere ai veneti. E quindi si accomoda fuori. Zaia è uno dei governatori più apprezzati d’Italia, il Veneto è una delle regioni più efficienti d’Europa. Quindi Zaia non si discute, avrà totale e pieno mandato per riproporsi per altri cinque anni. Tosi è un ottimo sindaco, è il segretario della Lega in Veneto, se sostiene Zaia è il benvenuto». D
Dalla Lega fanno poi sapere che due bar di Bagno a Ripoli, in provincia di Firenze che dovevano ospitare un aperitivo con il leader del Carroccio, hanno alle fine rinunciato: avrebbero ricevuto delle minacce.

Nel pomeriggio arriva la dura replica dei berluscones: FI «deve cercare di costruire una coalizione di centrodestra larga e vincente ma non siamo disposti ad essere presi in giro». Così il consigliere politico forzista Giovanni Toti, intervistato dal Tgcom24. Toti sottolinea come, una mancata alleanza in Veneto «metterebbe in discussione anche l'esperienza della Lombardia». «Non siamo disposti ad essere trascinati in giro da Salvini - aggiunge Toti -. Chi vuol costruirsi un piccolo successo personale sulle macerie del centrodestra, distruggendolo, non fa né la fortuna sua, né quella del Paese». «Sabato Salvini va in piazza a manifestare contro il governo ma il suo atteggiamento garantisce una lunghissima vita al governo Renzi e penso che gli elettori lo capiranno».

26-02-2015

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