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«La Francia chiede rafforzamento di Triton»

Martedì, il presidente francese Francois Hollande ha accolto all'Eliseo il premier italiano Matteo Renzi e una folta delegazione di ministri per un vertice bilaterale

Martedì pomeriggio, il presidente francese Francois Hollande ha accolto all’Eliseo il presidente del Consiglio Matteo Renzi e una folta delegazione di ministri per un vertice bilaterale. E per la prima volta Parigi appoggia la richiesta italiana di rinforzare la missione Triton nelle acque del Mediterraneo che separano Italia e Libia.

Lo stesso Hollande sottolinea che sono i gruppi terroristici a fare questo traffico di esseri umani  e questo comporta la necessità, appunto, del rafforzamento del programma Triton.  Il capo dell’Eliseo ha voluto anche sottolineare l’appoggio francese agli sforzi italiani in Libia «per rispondere ai massimi livelli, ai livelli dell'Onu, al caos e al terrorismo». Dal vertice una rafforzata sintonia anche per quanto concerne l’Alta velocità Torino-Lione, che però procede spedita in territorio transalpino e arranca invece in Italia: «Oggi non c’è più nessun freno, nessun ostacolo» alla realizzazione della tav Torino-Lione, ha detto Hollande.

Su un intervento in Libia, Renzi è chiaro: «Oggi il tema di un intervento delle forze Onu con un'operazione di peacekeeping non è all'ordine del giorno». «Il tema della Libia non è solo un tema italiano, ma una priorità per tutta l'Europa e per il Mediterraneo che non può essere un cimitero nè una periferia ma il cuore del nostro continente», ha aggiunto il premier.

24-02-2015


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