Medico ucciso a Mentana, fermati tre stranieri
L’uomo, 71 anni, è stato ucciso a calci e pugni nella sua villa vicino Roma. Nella casa di uno degli arrestati, tutti romeni, sono stati trovati oggetti della vittima
Un delitto efferato che potrebbe già esse- re stato risolto: per l’omicidio di Lucio Gia- comoni, il medico 71enne massacrato nel- la sua villa a Mentana, alle porte di Roma, sono stati arrestati infatti nella mattinata di domenica, dopo essere stati formal- mente fermati e interrogati dalla notte scorsa, tre cittadini stranieri.
Nella casa di uno dei tre arrestati, tutti romeni, sarebbero stati trovati oggetti appartenenti al medico, tra cui un computer. Giacomoni era molto era conosciuto a Mentana, tanto che lo chiamavano semplicemente “il Dottore»”. Medico di famiglia per metà del paese, poi politico per vent’anni, l'uomo è stato aggredito nella notte tra venerdì e sabato, massacrato a calci e pugni. Il settantenne è stato trovato dai carabinieri di Mentana riverso nel bagno, con il volto tumefatto e il corpo ricoperto di ecchimosi e lividi.
Da subito era stato chiaro che Giacomoni fosse stato picchiato da un gruppo di banditi entrato nell’abitazione, ipotesi corroborata dal ritrovamento della refurtiva a casa di uno dei fermati, ma si indaga ancora per accertare dinamica e movente dell’omicidio. Non si esclude nemmeno l’ipotesi della vendetta per questioni personali. |