METEO
BORSA
16/05/2024 20:03
Zalando
CRONACA
UTILITIES
Oroscopo del Giorno
Mappe
Treni: Orari e Pren.
Alitalia: Orari e Pren.
Meridiana: Orari e Pren.
Airone: Orari e Pren.
Calcolo Codice Fiscale
Calcolo ICI
Calcolo Interessi Legali
Calcolo Interessi di Mora
Verifica Partite IVA
Ricerca C.A.P.
Ricerca Raccomandate
Ricerca Uffici Giudiziari
Gazzetta Ufficiale

Documenti falsi: bloccato volo a Fiumicino

L'episodio lunedì mattina. Il ministro Alfano: espulsi nove jihadisti dall'Italia. E ricorda: pericolo «immanente, abbiamo alzato al massimo il livello di sicurezza»

 Sono nove gli espulsi dall’Italia per que-
 stioni legati alla jihad. Sono tutte avvenu-
 te da dicembre in poi. A riferirlo è il mini-
 stro degli Interni Alfano: si tratta di cin-
 que tunisini, un turco, un egiziano, un
 marocchino ed un pakistano. Domenica
 mattina, a Fiumicino, fermato un aereo: a
 bordo un pachistano con documenti falsi.

Il pericolo è «immanente e imprevedibile» e dunque «abbiamo alzato il livello di sicurezza», ha detto domenica il responsabile del Viminale. Alfano dice che i sospetti jihadisti tenuti d'occhio «sono molti più dei cento» di cui hanno dato conto alcuni media. E «da prima dei fatti di Parigi» l’azione del governo è diventata ancora più stringente. Gli espulsi sono persone residenti prevalentemente nel Centro-Nord. Tutte con regolare permesso di soggiorno, residenti da anni in Italia. Due degli espulsi hanno coinvolto anche le famiglie per mandarle in Siria a combattere; qualcuno di loro avevano aderito all’Isis ed altri ancora erano reclutatori e dediti al proselitismo. Per nessuno di loro c'erano reati da contestare.
Il ministro annuncia quindi altre espulsioni e che altre valutazioni in tal senso sono in corso. «Ma su questo - ha spiegato Alfano - manteniamo il riserbo, non dobbiamo dare vantaggi a nessuno». Certo è che si guarda con estrema attenzione alla galassia jihadista di casa nostra, formata, ha sottolineato, «da un numero di soggetti di molto superiore a cento». Non è, ha aggiunto, «una lista nera, ma le posizioni individuali dei soggetti sospetti sono radiografate e passate al microscopio per cogliere ogni piccolo segnale che possa generare dubbi sulla sicurezza».

Sempre domenica, come accennato, è scattato l’allarme terrorismo nello scalo romano di Fiumicino: un volo EasyJet diretto a Londra, è stato fermato per un uomo che viaggiava con un falso passaporto pakistano. Il volo è poi ripartito - seppur in ritardo - dopo che la polizia ha identificato e fermato il passeggero sospetto e dopo aver effettuato controlli più approfonditi sui bagagli imbarcati. L'episodio è stato riferito da Alfano in mattinata alla trasmissione di Belpietro.

19-01-2015


Copyright 2006 © Cookie Policy e Privacy