Caccia in Grecia al capo "europeo" dell'Isis

Si tratterebbe di un 27enne belga. Nome di battaglia Abou Soussi, è stato in Siria per combattere con le formazioni dello Stato islamico. Tunnel della Manica chiuso

 L’Intelligence statunitense avrebbe scova-
 to quello che può essere considerato il
 “capo europeo” dell’Isis. Il condizionale è
 d’obbligo, ma pare che gli 007 abbiano in-
 dividuato il coordinatore delle operazione
 nel Vecchio Continente, che si troverebbe
 al momento in Grecia: si tratterebbe di
 un cittadino belga.

Abdelamid Abaoud, alias Abu Soussi, questo il suo nome, è originario del quartiere di Molenbeek (Bruxelles) ed è stato intercettato mentre comunicava con il fratello poi arrestato durante la retata belga, un 13enne che è andato l’anno scorso nel mese di gennaio in Siria, divenendo il più giovane guerrigliero. Contatti durante i quali impartiva istruzioni sul da farsi, prima che venissero interrotti appunto dal raid della polizia belga. Prima di stabilirsi in Grecia, il 27enne si era recato in Siria per combattere con le formazioni dell’Isis.

Stando anche a quanto riportato dall Cnn, proprio dalla Gecia il jihadista avrebbe coordinato ultime settimane, gli attacchi in programma in Europa. Per un certo periodo, Abaoud era stato considerato morto dopo che le foto del suo corpo erano apparse sui social media.