Bocciatura, ora Schaeuble corregge il tiro
Domenica affondo della Merkel in un’intervista: «La Commissione ha ribadito che quanto presentato da Francia e Italia non è sufficiente». Il ministro loda il Jobs Act
«La Commissione (europea, ndr) ha ribadi- to che quanto presentato non è sufficiente. Cosa che condivido». È in questi termini che domenica la Cancelliera tedesca Mer- kel, in un’intervista al Die Welt, sottolinea- va che le riforme messe in campo da Fran- cia e Italia sono insufficienti. L'indomani, dopo le critiche, Schaeuble corregge il tiro.
La Commissione europea «ha stabilito un calendario secondo il quale Francia ed Italia dovranno presentare ulteriori misure - spiegava Merkel -. Questo è giustificato perchè i due Paesi stanno attraversando effettivamente un processo di riforme. Ma la Commissione ha ribadito anche che quanto presentato sul tavolo fino ad ora non è sufficiente. Parere che io condivido». Nell’intervista al Die Welt, il primo ministro ricordava anche che «Moldavia, Georgia ed Ucraina sono tre Paesi nostri vicini che hanno firmato in modo sovrano un accordo con l’Unione Europea. La Russia crea difficoltà a questi tre Paesi. Vediamo inoltre che la Russia cerca di mantenere sotto la sua dipendenza economica e politica alcuni Paesi ad ovest dei Balcani».
Ma dopo le dure critiche di diversi esponenti del governo, che puntano il dito contro quella che ritengono essere una ingerenza, a gettare acqua sul fuoco delle polemiche ci prova il ministro dell'economia tedesco Wolfgang Schaeuble, il quale lunedì mattina, entrando all'eurogruppo, dichiara: «l'Italia ha approvato una riforma notevole del mercato del lavoro. La Commissione ha proposto di dare più tempo (per sforzi sui bilanci, ndr) ad alcuni, e il tempo deve essere usato». Tra gli «alcuni» c'è sicuramente la Francia «che sta accelerando le riforme». I due paesi «sono sulla via giusta». |