Stabilità, stop alle pensioni d'oro (dal 2015)
Emendamento al Mef in Commissione Bilancio: sarebbe diverso da quello concordato e riguarderebbe solo gli assegni ai “grand commis” liquidati dal prossimo anno
Presentato in Commissione Bilancio alla Camera, con “blitz”, un emendamento al Mef che riguarda le pensioni d’oro: secon- do fonti di governo, riportate dai media, si starebbe pianificando un intervento solo gli assegni ai “grand commis” liquidati dal 2015. Il provvedimento nasce per sanare «una falla» della riforma Fornero.
Secondo fonti dell’esecutivo si tratterebbe di un emendamento presentato dal ministero dell’Economia e «diverso da quello predisposto dal governo e autorizzato dal ministro Boschi su parere favorevole del ministero del Lavoro e, informalmente, dell’Inps». La modifica esonera quindi tutte le «pensioni d’oro» già in godimento in quanto, secondo il Mef, dovrebbe limitarsi a valutare i soli profili di copertura finanziaria, altrimenti la norma sarebbe dichiarata incostituzionale.
Pare che il testo stabilisca che l’importo della pensione non può comunque essere superiore a quello che sarebbe stato erogato con il vecchio sistema retributivo, ma non specifica a decorrere da quando (nella prima versione dell’emendamento era la data di entrata in vigore della riforma Fornero). E perciò si applicherebbe solo alle pensioni liquidate a decorrere dal 1 gennaio 2015, data di entrata in vigore della legge di Stabilità. |