Continua emergenza maltempo, un morto a Crema

Arriva una tregua nella perturbazione che ha causato quattro vittime in pochi giorni, ma nel weekend nuovi temporali. Un corpo nel canale di in un mulino a Crema

 Il maltempo molla la presa, anche se nel
 fine settimana sono previsti nuovi tempo-
 rali, ma le vittime intanto diventano cin-
 que: dopo i due morti dell’alluvione nel-
 l’entroterra di Chiavari e quelle di merco-
 ledì a Biella e del Lago Maggiore. Venerdì
 mattina, infatti, una persona è stata tro-
 vata morta a Crema.

Il corpo del 36enne di Crema, in provincia di Cremona, è stato recuperato nei pressi di un mulino invaso dall’acqua dai sommozzatori dei vigili del fuoco. Pare che l’uomo è morto annegato mentre stava aprendo una chiusa per far defluire l’acqua da una roggia. La tragedia è accaduta nei pressi di un ristorante. Si trovava con altre persone che hanno dato l’allarme quando l’uomo è sparito dalla loro vista dopo essere caduto in acqua.

Intanto, come detto, l’ondata di maltempo che ha colpito il nord-ovest del Paese in questi giorni sembra comunque attenuarsi, scivolando però verso le regioni meridionali. Nella giornata sono previste precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale su Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Per venerdì è prevista una parziale tregua in tutta Italia, con solo residui acquazzoni nel basso Adriatico, mentre nel fine settimana torna l’allarme con un forte peggioramento delle condizioni a partire dal centro-nord, con piogge abbondanti su Liguria, alto Piemonte, Prealpi, Friuli e alta Toscana. Alla fine della giornata di sabato la perturbazione raggiungerà anche Molise, alta Puglia e Campania.