Sassano: l'accusa è di omicidio volontario
Questa l'ipotesi di reato il 22enne che domenica alla guida di una BMW 520 è finito contro i tavoli di un bar, uccidendo 4 ragazzi: era positivo al test alcolemico
Era ubriaco e a bordo di un’auto, lanciata a forte velocità, dopo aver perso il control- lo del mezzo, ha travolto e ucciso quattro ragazzi, tra i quali il fratello. La tragedia domenica a Silla, frazione di Sassano (Sa- lerno). I giovani erano seduti ad un tavoli- no in un bar. Ora l'accusa per il conducen- te è di omicidio volontario.
I ragazzi stavano seguendo le partite di calcio in tv, quando poco prima delle 17 la “Bmw 520” di Gianni Paciello, 22 anni, di Sassano, ha imboccato il rettilineo, ha sbandato ed ha urtato contro la rotatoria, rimbalzando quindi verso il bar con un volo di alcuni metri. L’urto è stato parzialmente attutito da un marciapiede ma non ha impedito al mezzo si schiantarsi contro il tavolino al quale erano seduti i ragazzi. Nell’impatto hanno perso la vita due figli del titolare del locale, Nicola e Giovanni Femminella, di 22 e 16 anni, e due loro amici, tra cui il fratello del conducente dell’auto, Luigi Paciello, di 15 anni, ed un suo omonimo, non parente, Daniele Paciello, di 14 anni.
Il solo Nicola Femminella era ancora vivo all’arrivo dei soccorsi, ma è morto durante il trasporto in ospedale. Il conducente della Bmw è rimasto ferito ed è ricoverato all’ospedale di Polla con una sospetta frattura al femore. Sottoposto al test alcolemico è risultato positivo, come ha confermato anche il Procuratore Capo di Lagonegro Vito Russo: l’esame avrebbe rivelato la presenza di un tasso di alcol tre volte superiore a quello consentito. |