Effetto serra, mai così tanto smog da 30 anni
L’allarme lanciato dall’Organizzazione meteorologica mondiale dell’Onu: la concentrazione di CO2 ha toccato quota 396 ppm, +142% rispetto al livello preindustriale
I volumi atmosferici dei gas a effetto serra e le concentrazioni dell’anidride carbonica sono arrivati a un nuovo record nel 2013, gli oceani sono stati colpiti da un’acidifica- zione «senza precedenti». L’allarme è sta- to lanciato dal nuovo Rapporto dell’Orga- nizzazione meteorologica mondiale delle Nazioni Unite (Omm).
Stando a quello che scrivono gli esperti, le concentrazioni sono cresciute a un ritmo che non si era mai registrato da quando si è cominciato a tener conto dei dati. E tutto questo avrà un impatto inevitabile sul clima. «Sappiamo con certezza che il nostro clima sta cambiando e che le condizioni climatiche diventano sempre più estreme a causa di attività dell’uomo come ad esempio la combustione di combustibili fossili - ha detto il segretario generale, Michel Jarraud, nella nota che accompagna il rapporto, il Greenhouse Gas Bulletin -. Le emissione di C02 passate, presenti e future avranno un impatto sul riscaldamento globale e l’acidificazione degli oceani. Le leggi della fisica non sono negoziabili».
Stando ancora all’Omm, quello registrato nel 2013 è il maggior incremento di C02 in un anno dal 1984. Secondo i valori riportati dal bollettino dell’organizzazione la concentrazione di CO2 in atmosfera ha raggiunto i 396 ppm, come già accennato, vale a dire il 142% in più rispetto al livello preindustriale, mentre metano e ossido di azoto sono rispettivamente il 253 e il 121% rispetto ai livelli prima del 1750. Per effetto dei gas serra la capacità della Terra di trattenere la radiazione solare invece di disperderla nello spazio è aumentata del 34% rispetto al 1990. |