Garlasco, nuovo test Dna per Alberto Stasi
Il tampone è stato effettuato lunedì mattina. L’esame è stato deciso dopo gli ultimi indizi emersi sull’uccisione di Chiara Poggi, avvenuta il 13 agosto del 2007
Alberto Stasi si è sottoposto lunedì mattina a un nuovo esame del dna, dopo gli ultimi indizi emersi sull’uccisione di Chiara Poggi, avvenuta a Garlasco il 13 agosto 2007. L'esame sul giovane, accusato del delitto, si è reso necessario dopo che alcune tracce di cromosoma Y sono stati trovati su dei frammenti di due unghie della vittima.
Stasi si è quindi sottoposto al nuovo prelievo durante la riunione tra periti dei giudici e i consulenti delle parti, tenutasi a Genova. Il giovane è stato convocato ed ha acconsentito a sottoporsi al tampone salivare in vista della comparazione con le tracce di cromosoma Y rinvenute dagli esperti. Da quanto si è saputo Stasi è stato convocato nella sede del dipartimento di Scienza e Salute dell’Università nell’ambito della rinnovazione dell’istruttoria dibattimentale decisa lo scorso 30 aprile.
Tra qualche giorno, si presume attorno a giovedì, dovrebbe essere elaborato il profilo genetico di Stasi. Dopo di che si effettuerà la comparazione con il cromosoma Y rintracciato sulle unghie di Chiara. Infine, sia nel caso di compatibilità sia nel caso di non compatibilità, si terrà una nuova riunione tra periti e consulenti per valutare l’attendibilità della comparazione. Entro il 22 settembre è atteso, infine, il depositato ai giudici milanesi dell’esito di questi approfondimenti genetici. |