Venezia 71, premio a Thelma Colbert Schoonmaker
Leone D'Oro alla carriera, il secondo di questa edizione (il primo è stato consegnato pochi giorni fa al regista Frederick Wiserman), per la montatrice di tutti il film di Martin Scorsese...
Al Lido è il giorno di Thelma Colbert Schoonmaker - montatrice di tutti i film di Martin Scorsese - che oggi riceverà il Leo- ne D'Oro alla carriera, il secondo di questa edizione (il primo è stato consegnato po- chi giorni fa al regista Frederick Wiser- man).
Nata ad Algeri nel 1940, approda da giovane negli Stati Uniti, dove, sebbene controvoglia, inizia a lavorare nel mondo del cinema, diventando montatrice dopo aver risposto ad un annuncio. Decisivo sarà l'incontro con Martin Scorsese. I due creano un sodalizio artistico fin dagli esordi del regista - Toro Scatenato, New York New York - passando per gli ultimi capolavori come The Wolf of Wall street.
Ma oggi è' anche il giorno di Manuel de Olivera (classe 1908) che spedisce al Lido il cortometraggio O Velho do Restelo (The Old Man of Belem) e Gabriele Salvatores con Un giorno da italiani, entrambi presentati fuori concorso.
Spazio anche ad un altro italiano, Ivano De Matteo, che per Le giornate degli autori presenta il film I nostri ragazzi - dramma morale con Alessandro Gassmann, Giovanna Mezzogiorno, Luigi Lo Cascio e Barbara Bobulova - tratto dal romanzo The dinner di Herman Koch.
In competizione invece troviamo Roy Andersen con En d'uva satt pa en gren och funderate pa tillvaron e Kaan Mujdeci con Sivas. Il pubblico della sala grande, invece, potrà vedere Nobi l'ultimo attesissimo film del maestro giapponese Shinya Tsukamoto, di cui la stampa ha potuto deliziarsi ieri. |