Convoglio aiuti russo in Ucraina. Kiev: invasi
Le autorità ucraine: «Mosca ha violato gli accordi» per l’ingresso senza autorizzazione. La Croce Rossa non può scortare i camion e sottolinea: «Troppo pericoloso»
La Russia ha deciso di inviare in Ucraina orientale il proprio convoglio umanitario fermo alla frontiera da più di una settima- na. E lo fa bypassando le autorità ucraine che attaccano: «Mosca ha violato gli accor- di» per l’ingresso senza autorizzazione nel Paese. La Croce Rossa non può scortare i camion perché è «troppo pericoloso».
Il ministero degli Esteri di Mosca sostiene che la decisione arriva dopo che «tutti i pretesti» di Kiev «per ritardare l’invio degli aiuti si sono esauriti». Stando quindi all’agenzia di stampa Itar-Tass, 32 dei circa 280 camion del convoglio umanitario russo destinato alle popolazioni civili dell’Ucraina orientale sono entrati in territorio ucraino. In testa alla colonna c’è un pullmino e un’auto con a bordo alcuni miliziani separatisti.
Mosca ha criticato Kiev accusandola di «non dare il consenso formale necessario alla Croce rossa inventando pretese sempre nuove» e di aver «incrementato nello stesso tempo gli attacchi su Lugansk e Donetsk». Ed è «insopportabile» aspettare oltre per l’invio degli autocarri con gli aiuti. |