Domenica di medaglie per lo sport azzurro

A Meucci l’oro nella maratona agli Europei di atletica. Nel nuoto 25 km d’oro per la Grimaldi. Poi bronzo di Stochino tra gli uomini e per le ragazze del sincro

 Domenica di medaglie per lo sport italiano
 Agli europei di nuoto e di atletica, che si
 svolgono in contemporanea, i primi a Berli-
 no, i secondi a Zurigo, Daniele Meucci vin-
 ce l’oro nella maratona. Nella 25 km in va-
 sca, invece, l’oro è per Martina Grimaldi.
 Poi bronzo di Stochino nella stessa distan-
 za al maschile e per le ragazze del sincro.

Meucci è quindi il nuovo campione europeo di maratona. Sulle strade di Zurigo, il toscano ha conquistato un oro importante sotto gli occhi non solo del suo coach, Massimo Magnani, ma di Luciano Gigliotti, l’uomo che ha portato all’oro olimpico prima Gelindo Bordin a Seul ’88 e poi Stefano Baldini ad Atene 2004. Preso il comando dopo il trentesimo chilometro, Meucci ha prima superato il polacco Marcin Chabowski, che poco dopo si è ritirato, e poi è volato solitario verso il traguardo tagliandolo in 2h11’08”. Lo scatto era stato proprio di Chabowski. L’ex campione europeo juniores dei 3000 siepi sperava di farcela con quel grande vantaggio accumulato, ma non ha fatto i conti con la fatica. Meucci si è avvicinato e al trentesimo chilometro aveva ridotto lo svantaggio a 41” prima di prendere, dopo 1h48’, la testa della corsa per non lasciarla più. Chabowski ha quindi mollato mentre dietro un altro polacco, però nato in Etiopia, Yared Sheguma era capace di raggiungere il secondo posto con un ritardo dall’azzurro di 52”. Poco oltre (2h12’15”) il russo Aleksey Reunkov.

Quasi in contemporanea, poi, un’altra italiana nuotava verso l’oro, anche lei facendo dell’attesa la sua arma vincente: nelle acque del Regattastrecke Grünau di Berlino, infatti, Martina Grimaldi si è confermata la migliore nel nuoto in acque libere, con una gara perfetta per tattica e tenacia e che l’ha portata a fiaccare le avversarie. La 25enne bolognese si è quindi ancora prima dopo aver messo in bacheca il titolo mondiale conquistato a Barcellona la scorsa estate.

E sempre in acqua, poi, Edoardo Stochino, nella 25 chilometri di nuoto, è arrivato dietro il francese Axel Reymond e il russo Evgenii Drattcev, in fuga dal primo giro con un vantaggio sul gruppo che supera i nove minuti. Sul gradino più basso del podio anche le azzurre del sincro libero combinato, con l’oro all’Ucraina e l’argento alla Spagna.