Camera: rapinata la banca interna a San Macuto
Un uomo è entrato nella filiale del Banco di Napoli nel palazzo sede distaccata di Montecitorio, si è fatto dare il denaro ed è fuggito. E' stato fermato in mattinata
Rapina “singolare” nella mattinata nel cuo- re di Roma: è stato messo a segno infatti un colpo alla filiale del Banco di Napoli a Palazzo San Macuto, il palazzo che ospita, tra l’altro, le commissioni bicamerali d’in- chiesta del Parlamento e dove si entra so- lo con accredito. Il rapinatore è scappato da un ingresso secondario del complesso.
Secondo le forze dell’ordine, la pista privilegiata è quella del “colpo dall’interno”: il rapinatore, che è stato poi fermato nel corso della mattinata, doveva infatti conoscere necessariamente il luogo e le modalità di accesso, visto che dopo il blitz ha raggiunto l’uscita secondaria del palazzo, in via del Seminario, da cui si è poi dileguato per i vicoli del centro storico di Roma. Non solo: ha dovuto fare un lungo giro per i corridoi del palazzo, salendo e scendendo dal quinto piano prima di uscire definitivamente. L’uomo sarebbe entrato nella piccola sede della banca con il volto nascosto da un passamontagna.
Stando sempre a fonti di stampa, il rapinatore è stato arrestato poco dopo il colpo. L’uomo sarebbe un dipendente di una società che a sua volta lavora per la Camera. Da più parti viene segnalato che gli ingressi di San Macuto, come tutti quelli degli altri palazzi della Camera dei deputati, sono presidiati dagli assistenti parlamentari che sottopongono chiunque entra a rigidi controlli di sicurezza. E come detto, per entrare bisogna essere accreditati. A lavoro ora l’Ispettorato generale della Polizia di Stato a Montecitorio per le indagini e i rilievi del caso. |