Renzi: «Niente scambi nel patto del Nazareno»
Il presidente del Consiglio lo dice in un’intervista al quotidiano “La Repubblica”. Esclusa una manovra correttiva, i soldi necessari arriveranno da spending review
Matteo Renzi, in una intervista a La Repub- blica, dice di non prevedere alcuna legge ad personam per Silvio Berlusconi e sulle ri- forme e sottolinea: «Sono pronto al dialogo, ma basta con il discussionismo, con i gufi professori, dopo le riforme duriamo 1000 giorni». Poi assicura: «Ripresa fragile, ma la Troika non arriverà».
Sul quotidiano diretto da Ezio Mauro, nell’articolo firmato da Claudio Tito, il premier dice quindi che il patto del Nazareno sulle riforme non nasconde alcun accordo oscuro, niente che possa far pensare a “baratti” di alcun tipo per salvare Berlusconi e che non c’è nulla che non sia stato trasferito negli atti parlamentari. E soprattutto - scrive Repubblica - non prevede alcuna legge ad personam per consentirgli di ricandidarsi alle prossime elezioni scavalcando le norme Severino.
Parlando di riforme, quindi, il presidente del Consiglio si sofferma su quello che è successo nei scorsi giorni a Palazzo Madama: «Nessun tema è stato più discusso della riforma costituzionale: bipolarismo perfetto, poteri delle Regioni, iter delle leggi. L’Italia - aggiunge - non si può più permettere la cultura del discussionismo fine a se stesso. Basta con i gufi indovini, basta con i professori. Il referendum confermativo – continua poi - si terrà entro il 2016 ma a questo punto il dibattito è stato fin troppo lungo: “Ora si decide”. Anche perché le riforme sono la precondizione per far ripartire il Paese».
Parlando poi dell’economia e della ripresa, il capo dell’Esecutivo conferma che è ancora molto debole, tuttavia ribadisce che non ci sarà un autunno caldo e che il nostro Paese rimarrà sotto il 3% del rapporto deficit/Pil. «La Troika non arriverà». Esclusa infine una manovra correttiva per i conti: i 20 miliardi necessari per far quadrare i conti (ma Renzi si “limita” a 16) non andranno a toccare le tasse: tutto ciò che serve sarà recuperato dalla spending review. |