Germania Campione del Mondo. Argentina ko

Basta la prodezza di Goetze (subentrato a Klose) a sette minuti dai calci di rigore. I tedeschi conquistano così il torneo per la quarta volta nella loro storia

 Domenica sera, al Maracanà di Rio, davanti
 ad un pubblico equamente diviso, ci sono
 voluti 113 minuti per assegnare la Coppa
 del Mondo Fifa: a sette minuti dai calci di
 rigore, infatti, arriva la prodezza di Goetze
 (subentrato a Klose). Una rete che regala
 alla Germania il torneo per la quarta volta
 nella loro storia. L’ultimo successo 24 anni.

Entrato all’88' al posto di Klose, quindi, il giovanissimo Goetze ha “bruciato” di sinistro Romero allo scadere del secondo tempo supplementare, mandando in pezzi i sogni di vittoria di Messi e dell’intera Argentina. Una partita molto tattica, senza gol ma con tante emozioni: dal gol mancato di Higuain al 20', a quello annullato al 30' sempre all’argentino, al palo centrato su colpo di testa di Howedes nello sviluppo di un calcio d’angolo per la Germania. Uno 0-0 quindi piuttosto “bugiardo”.

La partita la fanno a lungo i tedeschi, ma lasciano grandi spazi al contropiede degli argentini. La palla-gol più clamorosa è quella regalata ad Higuain quindi: un errore nel controllo ha portato il sudamericano del Napoli a tirare a lato di un paio di metri alla destra della porta della Germania. La seconda vera occasione argentina è poi del campionissimo Leo Messi, che chiude con un tocco debole salvato da Boateng sulla linea con Neuer battuto. La Germania di Loew è comunque venuta fuori sulla distanza, facendo tremare Romero con un palo clamoroso.

La ripresa, più tardi, si apre con una fiammata di Messi in area, da sinistra, chiude troppo il tiro che finisce a un soffio dal palo alla sinistra di Neuer. I tedeschi controllano con calma e aspettano l’occasione buona. Spazio anche alle ammonizioni: in due minuti giallo per Mascherano e per Aguero, entrato al posto di Lavezzi. Al 30' Messi si accentra da destra e prova un destro a giro che esce di non molto. Tre minuti dopo, Palacio entra al posto di un Higuain ormai piuttosto spento. Nei supplementari, poi, Schurrle crossa, e il freschissimo Mario Goetze controlla e batte Romero. 

Al Maracanà la Germania alza la Coppa al cielo. È la prima volta che una squadra europea si impone in un torneo iridato nel continente sudamericano. Ci tedeschi ora si siedono allo stesso tavolo dell’Italia: quattro titoli per entrambe (il Brasile resta primo a cinque titoli).