Pasqua e ponti, vacanze per 14 mln di italiani
Chi dormirà almeno una notte fuori casa in aumento del 5% rispetto all’anno scorso. Federalberghi: giro d’affari di 6,3 miliardi. Stretta sui dolci: colombe -12%
Nonostante la crisi e il previsto maltempo (al Nord), sono quasi 14,4 milioni gli italiani che si muoveranno, dormendo almeno una notte fuori casa, con un amento del 5% ri- spetto al 2013 e un giro d’affari di 6,3 mi- liardi. I dati sono stati comunicati sabato da Federalberghi. La stretta è invece forte sui dolci: vendita colombe crolla del 12%.
Stando a Federalberghi, sono quasi 11 milioni i mini-vacanzieri che rimangono in Italia (località di mare, di montagna e città d’arte), gli altri hanno scelto località estere, in particolare le capitali europee e alcune mete oltreoceano. «Sono segnali incoraggianti, quasi a confermare un recupero della fiducia delle famiglie e la speranza che la grande crisi cominci ad allontanarsi - dice il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca -. Oltre venti milioni di italiani prolungheranno le proprie ferie da Pasqua al 25 aprile e in non pochi casi fino al 1° maggio. Numeri che non si registravano da tempo».
Stando poi ad una indagine Coldiretti/Ixè, rer quanto riguarda invece i consumi per il pranzo di Pasqua, più di due italiani su tre (67%) non hanno tagliato il budget. Di questi, il 5% lo ha addirittura aumentato. Solo il 23% ha ridotto la spesa per il menu. La stragrande maggioranza opterà comunque per il pranzo casalingo con il 79% degli italiani a casa propria o in quella di parenti e amici. Il risultato è che quest’anno la spesa complessiva delle famiglie italiane per il menu di Pasqua scenderà - stima la Coldiretti - sotto il miliardo di euro. Le rinunce riguardano soprattutto i prodotti simbolo della festa, con il 24% degli italiani che non ha acquistato l’uovo o la colomba. Se i consumi di uova di cioccolato calano del 9% rispetto allo scorso anno, un vero record negativo si registra per le colombe, per le quali gli italiani ridurranno gli acquisti del 12%. |