«Appalti, i vertici della Regione sapevano»
Lo scrive il gip. Lunedì l’interrogatorio di Antonio Rognoni. Formigoni su Twitter: «Il corvo Pisapia si dice lieto degli arresti! Milanesi, chi avete eletto!»
Dagli atti dell’inchiesta su Infrastrutture Lom- barde emerge «la piena consapevolezza di tutte le parti in causa di agire in un ambito di diffusa illegalità, compresi i vertici della Re- gione Lombardia». A scriverlo è il Gip del tri- bunale di Milano Andrea Ghinetti. Formigoni su Twitter: «Il corvo Pisapia si dice lieto degli arresti! Milanesi, chi avete eletto!».
I vertici della Regione vengono quindi tirati in ballo nell’ordinanza di misura cautelare nei confronti di Antonio Rognoni, direttore generale dimissionario della società controllata dal Pirellone, e altre sette persone, accusate - a vario titolo - di associazione per delinquere, truffa, turbativa d’asta e falso. Dall’analisi di alcune email tra gli indagati, il Gip sostiene che «si ottiene la definitiva conferma che i conferimenti dei contratti legali erano viziati».
Stando a fonti di stampa, in particolare, il giudice inserisce integralmente una mail inviata il 12 dicembre 2008 a Rognoni da Pier Paolo Perez, uno degli arrestati - altro dirigente delle società regionali coinvolte - nella quale si parla di una riunione a cui partecipa Perez insieme a quattro dirigenti della Regione Lombardia, degli uffici dell’Avvocatura, della struttura rapporti istituzionali e dell’unità organizzativa normativa e amministrativa. Da quanto riportato nella mail circa lo svolgimento dell’incontro sull’assegnazione delle consulenze legali, il Gip deduce la «consapevolezza» di come era gestita la vicenda e che le misure adottate per dare una parvenza di legalità sono definitive come «soltanto dall’ennesimo malizioso espediente per poter continuare a gestire tranquillamente gli affidamenti a favore dei medesimi professionisti con l’uso di accorgimenti formali apparentemente ineccepibili».
Intanto l’ex presidente della Regione, Roberto Formigoni, ha commentato così su Twitter: «Il corvo Pisapia si dice lieto degli arresti! Milanesi, chi avete eletto!». Formigoni si riferisce alle parole del sindaco di Milano che, interpellato sulla vicenda di Infrastrutture Lombarde, aveva detto: «La mafia cerca di infilarsi dove ci sono appalti, ricchezza, possibilità di lavoro. Sarei preoccupato se non ci fossero indagini e arresti». |