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Gazzetta Ufficiale

Caso Ligresti, per i pm Cancellieri mentì

I tabulati mostrerebbero che la chiamata è partita dal telefono dell’ex ministro, al contrario di quanto detto: indagata per false dichiarazioni a pubblico ministero

 Annamaria Cancellieri è stata iscritta al regi-
 stro degli indagati. La procura di Roma le
 contesta il reato di false dichiarazioni a pub-
 blico ministero nella vicenda delle telefonate
 con Antonino Ligresti, fratello di Salvatore, ar-
 restato nel crack Fonsai dalla procura di Tori-
 no, insieme alle figlie Jonella e Giulia: la chia-
 mata sarebbe partita dal suo telefono.

A rivelarlo è il quotidiano La Repubblica. Dalla procura di Torino il fascicolo è arrivato a quella di Roma con il verbale dell’audizione della Cancellieri dello scorso 22 agosto al ministero della Giustizia, che all’epoca non era indagata. Poi venne fuori la questione delle telefonate dell’ex ministro ad Antonino Ligresti, nei giorni in cui pendeva la richiesta degli arresti domiciliari per Giulia Ligresti, malata di anoressia. Cancellieri quindi dichiarò di aver risposto alla chiamata «dell’amico di famiglia» per discutere le condizioni di salute di Giulia. Ma i tabulati mostrerebbero che la chiamata è partita dal telefono dell’ex ministro. Inoltre, il giorno prima dell’interrogatorio, Cancellieri dichiarò di aver sentito Ligresti che «le aveva mandato un sms per sapere se c’erano novità», lasciando intendere uno scambio di messaggi e non una telefonata. In realtà l’ex ministro avrebbe poi richiamato Ligresti a telefono e la conversazione sarebbe durata parecchi minuti. Dichiarazioni poi smentite dagli atti, anche sui rapporti con il marito dell’ex ministro, Salvatore Peluso. La procura di Torino le aveva, però, soltanto verbalizzate.

Poi, una volta arrivati gli atti a Roma, il procuratore capo, Giuseppe Pignatone, ha disposto una serie di accertamenti. I tabulati telefonici che fanno parte del fascicolo testimoniano una frequentazione con il fratello medico di Ligresti, sentito dai magistrati insieme ai due vice capi del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, Cascini e Pagano, contattati dalla Cancellieri per avere informazioni sulla salute di Giulia Ligresti.

Ad ogni modo non vi sarebbe nulla di penalmente rilevante, tanto che i pm sarebbero intenzionati ad archiviazione dell’indagine. Deciderà il giudice per le indagini preliminari.

12-03-2014


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