Pattinaggio, bronzo Kostner e scandalo giudici

Prima medaglia olimpica per l’azzurra del pattinaggio dietro alla russa Adekina Sotnikova e della coreana Yuna Kim, campionessa olimpica uscente a Vancouver

 Si arricchisce il medagliere italiano ai Giochi
 Olimpici di Sochi: l’ottava medaglia la porta
 Carolina Kostner, che ha centrato il bronzo
 nel pattinaggio di figura. L’azzurra, che ha in-
 cantato nel suo “Bolero” di Ravel, ha chiuso
 alle spalle della russa Adekina Sotnikova e
 della coreana Yuna Kim, campionessa olimpi-
 ca uscente. Ma è scandalo giudici pro-russi.

Kostner ha totalizzato un punteggio complessivo di 216.73, nuovo record italiano, inchinandosi solo alla 17enne russa (224.59) e alla 23enne coreana argento con 219.11. Per la Kostner si tratta di un grande riscatto dopo le due delusioni subite nelle precedenti partecipazioni olimpiche, di Torino 2006 dove arrivò nona dopo essere stata la portabandiera e Vancouver 2010, quando giunse sedicesima. L’altra azzurra Valentina Marchei si è classificata undicesima con 173.33.

Ma come accennato, la gara è stata contrassegnata dalle polemiche per quello che unanimemente gli esperti hanno giudicato una scandalosa giuria pro Russia. La Sotnikova, che vince l’oro dopo che la favoritissima connazionale 15enne Julia Lipnitskaia è caduta anche nell’esercizio libero, finisce davanti alla perfetta Kim Yu Na, argento. Un piazzamento che per molti, nonostante un ottimo esercizio, sarebbe non meritato.