Terra dei Fuochi, è in arrivo l'esercito
Lo annuncia il Sottosegretario alla Difesa. Sì del «Governo per contrastare più efficacemente il fenomeno delle ecomafie nella zona al confine tra Napoli e Caserta»
«Il Governo dà parere favorevole all’impiego dell’esercito in Campania, per contrastare più efficacemente il fenomeno delle ecomafie nel- la zona al confine tra Napoli e Caserta». Ad annunciarlo martedì pomeriggio è il Sottose- gretario di Stato alla Difesa Gioacchino Alfa- no, il quale ha commentato così le modifiche al testo del decreto sulla Terra dei Fuochi.
«Una volta tanto le forze politiche sotto state tutte d'accordo, o quasi, ad offrire soluzioni concrete per risolvere un problema specifico - ha affermato il sottosegretario Alfano e coordinatore in Campania di Nuovo Centrodestra -. Quello che è accaduto sulla Terra dei Fuochi è il classico esempio di come far politica, non a suon di polemiche e cercando di denigrare l'avversario, ma mettendo a disposizione lo strumento legislativo migliore per risolvere l'emergenza». Per Gioacchino Alfano, infine «quello che già era un buon decreto è stato migliorato con la partecipazione di tutte le forze politiche tranne l'astensione del Movimento 5 Stelle».
Intanto il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, a "Baobab" su Radio1 Rai, a proposito del decreto sulle emergenze ambientali e industriali, annuncia: «Abbiamo deciso di investire in uno screening di massa. È una situazione sperimentale ed la prima volta che accade in Italia. Abbiamo trovato 50 milioni», spiega il ministro osservando che sulle modalità e sui «target» oggetto dello screening è già al lavoro «l'Iss, utilizzando anche medici di medicina generale e le reti territoriali». |